giovedì 17 dicembre 2020

Spiragli di luce


 
Il pareggio della Fiorentina di ieri sera contro il Sassuolo lascia nell'ambiente viola qualche spiraglio di luce per il futuro. I neroverdi si sono dimostrati ancora una volta una compagine dalla capacità di gioco e organizzazione tattica molto importante, con alcune individualità sopra la media: il quinto posto in classifica con 23 punti lo testimonia in maniera evidente. Per larghi tratti il fraseggio, la tecnica dei ragazzi di De Zerbi sono stati superiori ai ragazzi gigliati, che però nonostante lo svantaggio iniziale non si sono arresi, non si sono sciolti come accaduto contro l'Atalanta o in altre occasioni.

La reazione c'è stata e per lunghi tratti i viola hanno messo sotto gli emiliani sul piano fisico e del gioco: occasioni da gol e gesti da fuoriclasse come quello di Ribery, finalmente ritrovato, che nel finale poteva regalare la vittoria.

Messaggi positivi sono arrivati anche da Vlahovic, freddissimo nel segnare un rigore che potrebbe segnare una svolta finalmente positiva della stagione. Il giovane serbo sembra godere di una fiducia completa di Prandelli e l'abbraccio tra i due dopo la rete segnata dal numero 9 non è passato inosservato.

Altro segnale importante è arrivato anche da Ambarat, che soprattutto nella ripresa ha fatto valere la propria forza fisica sia nel fare muro agli attacchi avversari che nel dare vigoria all'azione viola verso l'area avversaria.

La speranza è che il pari, il punto, sia un punto di ripartenza, questa volta per davvero, che non sia illusorio come il gol di Milenkovic al Genoa. Contro il Verona il risultato, la classifica lo chiede, non può essere diverso dalla vittoria.

In giornata è arrivato anche il messaggio di Commisso per ringraziare i tifosi nonostante il momento difficile della squadra:

"Cari tifosi, amici della Fiorentina, desidero ringraziarvi a nome di tutti noi, Mister Prandelli, la Squadra e la Società, per i continui gesti di affetto e di vicinanza che ci fate arrivare. 

Sapervi e vedervi vicino ci carica e ci aiuta, soprattutto in questo momento in cui non possiamo incontrarci di persona allo stadio. Il vostro messaggio è arrivato al cuore e alla testa di tutti noi, questo è quello di cui abbiamo bisogno. 

Bellissimi ieri sera anche i fuochi d’artificio che ci avete dedicato, i ragazzi sapevano che voi eravate a pochi passi di distanza da loro. Negatività e pessimismo che continuiamo a sentire e vedere non sono ciò di cui i nostri ragazzi hanno bisogno in un momento così critico e delicato. 

Per fortuna voi che amate la Viola, voi tifosi, il vostro pensiero e il vostro messaggio lo avete sempre detto forte e chiaro: ci siamo e vi siamo vicini. È questo l’esempio che tutti dovrebbero seguire. E noi lo sappiamo e vi ringraziamo per quanto state facendo

Grazie!" 

 

foto da acffiorentina.com

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