martedì 1 dicembre 2020

Tutti in discussione!


 Questa Fiorentina è in palese difficoltà. Tutti sono chiamati a metterci la faccia e prendersi le proprie responsabilità. Da Commisso che ci mette passione e soldi, ma che forse non si fida troppo dei suoi uomini e a volte appare come un uomo solo al comando; a Barone e Pradè che hanno costruito questa squadra, ma che avevano in mente un'altra guida tecnica già dall'estate. Infine i giocatori, che sono i più responsabili coloro che vanno in campo.

Se Barone è uomo di fiducia e di famiglia di Commisso, nuvole minacciose si avvicinano sul futuro di Pradè. Il dirigente romano ha il contratto in scadenza a giugno e sicuramente la sua posizione sarà valutata molto attentamente. Commisso ha sempre dichiarato che lui offre grande fiducia ai suoi dipendenti, ma le squadre allestite in questi venti mesi e i denari spesi per allestirle, qualche pensiero stanno insinuando nella mente del tycoon americano.

Una squadra che ha il settimo monte ingaggi, con operazioni molto onerose che non stanno dando i frutti sperati: Lirola, Duncan, Pulgar tra gli altri; stipendi che hanno fatto balzare il tetto alla voce ingaggi come quelli di Ribery, Callejon e Bonaventura che dovevano apportare carisma e tecnica al momento sono buchi neri nella gestione tecnica.

Il prossimo mercato probabilmente sarà quello delle decisioni definitive, sarà da fare ordine per non trovarsi a fare analisi insperate e catastrofiche.

La stagione è iniziata male e deve trovare una svolta rapida, tutti sono chiamati a dare risposte immediate.

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